Cosa è il fondo patrimoniale della famiglia

Il fondo patrimoniale è un particolare tipo di convenzione matrimoniale, introdotta con la riforma del diritto di famiglia del 1975, mediante il quale determinati beni vengono destinati a far fronte ai bisogni della famiglia (art. 167 cod. civ.).

Focus
26.06.2020

Cosa è il fondo patrimoniale della famiglia

26 giugno 2020

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Il fondo patrimoniale può essere costituito da:

- ciascuno o ambedue i coniugi, per atto pubblico con due testimoni;
- ovvero un terzo, anche mediante testamento.

Il fondo patrimoniale è, dunque, un patrimonio separato e destinato ad uno specifico scopo.

Presupposto essenziale perché il fondo venga ad esistenza è che vi sia una famiglia. I costituendi devono essere sposati o, nell’ipotesi di costituzione da parte di terzi, è necessaria l’accettazione da parte dei coniugi.

Possono far parte del fondo esclusivamente beni immobili, beni mobili iscritti in pubblici registri (ad es. azioni di società, autovetture, imbarcazioni) e titoli di credito. Sono pertanto espressamente escluse somme di denaro.

Conferire beni in fondo patrimoniale significa apporre sugli stessi un vincolo di destinazione ai bisogni della famiglia, senza che sia necessario un trasferimento del diritto di proprietà. Il conferimento di beni può avvenire anche in più momenti successivi.
 

Amministrazione

L’amministrazione dei beni in fondo è regolata dalle norme che disciplinano l’amministrazione della comunione legale. Gli atti di ordinaria amministrazione spettano, dunque, disgiuntamente ad entrambi i coniugi, mentre gli atti di straordinaria amministrazione congiuntamente ai medesimi. In particolare, per poter validamente alienare o disporre dei beni del fondo, occorre distinguere due ipotesi:

  • se non vi sono figli minori, occorre il consenso di entrambi i coniugi;
  • se vi sono figli minori, oltre al consenso dei coniugi occorre anche l’autorizzazione del giudice.
     

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La costituzione del fondo patrimoniale e le sue eventuali modifiche devono essere annotati a margine dell’atto di matrimonio conservato nei registri del Comune in cui il matrimonio è stato celebrato e trascritti nei registri immobiliari competenti in base al luogo in cui si trovano i beni immobili conferiti.

L’annotazione a margine dell’atto di matrimonio ha natura di pubblicità dichiarativa, rendendo l’atto costitutivo di fondo patrimoniale opponibile ai terzi che vogliano acquistare diritti sullo stesso.
 

Effetti e creditori

Il fondo patrimoniale è un patrimonio separato, destinato alla garanzia di specifici creditori.

L’effetto tipico del fondo patrimoniale consiste nel generare un effetto segregativo, separando i beni "destinati" rispetto agli altri beni appartenenti al medesimo soggetto.

I beni compresi nel fondo potranno, infatti, essere aggrediti solo dai creditori il cui credito sia sorto per far fronte ai bisogni della famiglia, in caso contrario il creditore non potrà soddisfarsi sui beni del fondo.
 

Scioglimento

La destinazione del fondo patrimoniale termina al verificarsi:

  • dell’annullamento del matrimonio (ad es. in caso di matrimonio contratto tra parenti stretti);
  • dello scioglimento del matrimonio (ad es. morte);
  • o della cessazione degli effetti civili del matrimonio (divorzio).

In tali ipotesi, tuttavia, se vi sono figli minori, il fondo patrimoniale perdura fino al compimento della maggiore età.