Cosa è una società fiduciaria?

Le società fiduciarie sono imprese che si occupano di amministrare i beni conferiti da un soggetto, persona fisica o giuridica, secondo le prescrizioni da questi impartite.

Focus
22.07.2019

Cosa è una società fiduciaria?

22 luglio 2019

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Il polo fiduciario del Gruppo Bancario Ersel

Il polo fiduciario del Gruppo Bancario Ersel, composto da Simon Fiduciaria e Nomen Fiduciaria, rappresenta una realtà unica nel panorama italiano per l’indipendenza, la professionalità dei collaboratori e la capacità di personalizzare ogni soluzione.

La normativa italiana opera una distinzione tra società fiduciarie statiche e società fiduciarie dinamiche. 

Le società fiduciarie statiche di amministrazione, di cui Simon Fiduciaria è un esempio, istituite ai sensi dalla legge 23 novembre 1939, n. 1966 (la “Legge Istitutiva”), svolgono l’attività di custodia e amministrazione per conto terzi dei beni loro affidati dai fiducianti sulla base di un apposito mandato fiduciario.

Con questo  schema si realizza la separazione tra la proprietà sostanziale dei beni in amministrazione e l’intestazione formale di essi, che viene “trasferita” in capo alla società fiduciaria.

Nello svolgimento di tali attività le società fiduciarie sono soggette alla vigilanza del Ministero dello sviluppo economico e delle attività produttive.

Tutte le società, in possesso dei requisiti di legge, hanno richiesto l’iscrizione alla sezione separata dell’albo degli intermediari finanziari ex art. 106, sottoponendosi alla vigilanza della Banca d’Italia.

Dal tempo della loro istituzione ad oggi, le società fiduciarie si sono trasformate ed adattate al nuovo contesto socio economico:

  • le origini dell’istituto fiduciario risalgono ai primi fedecommessi dell’epoca romana, quando vigeva il divieto di successione dei figli di sesso femminile;
  • esse sono state protagoniste delle prime forme di tutela del patrimonio (contro le leggi razziali del ventennio fascista);
  • hanno svolto un’importante ruolo di protezione dell’anonimato e di sicurezza sociale a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 (i cd. “anni di piombo” e dei primi rapimenti eccellenti);
  • per giungere alla fase della collaborazione con le istituzioni governative nazionali ed internazionali, in conseguenza degli accadimenti dell’11 settembre 2001.

Con l’introduzione del D. Lgs. 21/11/1997, n. 461, le società fiduciarie sono oggi annoverate trai i soggetti abilitati all’applicazione delle imposte sostitutive dei redditi ivi disciplinati.